Il susino “Shiro” è una varietà di susino giapponese (Prunus salicina) molto apprezzata per la sua produttività, la precocità e la qualità dei suoi frutti. Questa varietà è conosciuta per i suoi frutti di colore giallo, dal sapore dolce e succoso, ideali sia per il consumo fresco che per la preparazione di conserve e marmellate.
1. Caratteristiche del frutto
- Dimensione: I frutti sono di dimensioni medio-grandi, con un peso che solitamente varia tra 50 e 80 grammi.
- Forma: Il frutto ha una forma rotonda e regolare, con una leggera depressione alla base. La buccia è liscia e sottile.
- Colore: La buccia è di colore giallo brillante, con una leggera sfumatura verde quando il frutto non è completamente maturo. La superficie è lucida e leggermente cerosa.
- Polpa: La polpa è di colore giallo chiaro, molto succosa e tenera, con una consistenza fondente. È parzialmente aderente al nocciolo, ma si stacca facilmente.
- Sapore: Il sapore è dolce, delicato e aromatico, con una leggera nota acidula che bilancia la dolcezza. È particolarmente apprezzato per il suo profilo aromatico fresco e rinfrescante.
2. Albero
- Vigore: L’albero di susino “Shiro” ha un vigore medio-alto, con una crescita rapida e una buona ramificazione. È una pianta robusta, ben adattabile a diverse condizioni climatiche e del suolo.
- Fioritura: Fiorisce in epoca precoce, generalmente a marzo, e richiede impollinatori compatibili per fruttificare bene, come altre varietà di susini giapponesi.
- Produttività: La produttività è elevata e regolare, con raccolti che avvengono generalmente a partire da fine giugno a luglio, rendendola una delle varietà di susino più precoci.
3. Resistenza
- Malattie: Il susino “Shiro” è generalmente resistente alle principali malattie del susino, ma può essere suscettibile alla ticchiolatura e alla monilia in condizioni climatiche umide. Un monitoraggio regolare e trattamenti preventivi sono consigliati.
- Clima: Questa varietà si adatta bene ai climi temperati, preferendo estati calde e inverni freddi. Tuttavia, è importante proteggere l’albero dalle gelate tardive durante la fioritura, che potrebbe compromettere la fruttificazione.
4. Utilizzo
- Consumo fresco: Il susino “Shiro” è particolarmente apprezzato per il consumo fresco grazie alla sua dolcezza, alla polpa succosa e al suo sapore delicato.
- Cucina: È adatto anche per la preparazione di marmellate, conserve e dolci. La sua polpa fondente e succosa lo rende versatile in cucina, ideale per confetture e succhi.
- Conservazione: Questa varietà ha una buona conservabilità se raccolta al giusto grado di maturazione, ma è preferibile consumarla fresca o trasformarla subito dopo la raccolta.
5. Coltivazione
Irrigazione: Un’irrigazione regolare è fondamentale, specialmente durante i periodi caldi e secchi, per garantire frutti succosi e di alta qualità.
Terreno: Predilige terreni ben drenati, fertili e con un pH neutro o leggermente acido. È importante evitare i ristagni idrici, che possono compromettere la salute dell’albero e la qualità del frutto.
Esposizione: Richiede pieno sole per sviluppare al meglio il colore e il sapore del frutto. L’esposizione solare è cruciale per ottenere frutti di alta qualità.
Trattamenti Fitosanitari
- A partire dalla caduta delle foglie: due trattamenti distanziati di circa 20 giorni sui rami con prodotti rameici (poltiglia bordolese) per prevenire le infezioni fungine, come la bolla del pesco (Taphrina deformans) e il corineo (Stigmina carpophila).
- Olio minerale: Durante il riposo vegetativo (periodo invernale), trattare con olio minerale al quale è possibile aggiungere un prodotto a base di piretro naturale per combattere parassiti svernanti come cocciniglie e afidi.
- Post potatura: Ripetere trattamento rameico con poltiglia bordolese per disinfettare i tagli limitando il rischio di diffusione di cancri rameali
- fioritura: Durante questa fase evitare di eseguire trattamenti per evitare il rischio di danneggiare il processo di allegagione dei frutti
Allegagione (post-fioritura) - Nel periodo primaverile-estivo le condizioni climatiche sono di solito favorevoli allo sviluppo di malattie funginee come monilia, bolla e oidio, pertanto occorre trattare con prodotti fungicidi. La difesa biologica può essere attuata in via preventiva con prodotti rameici (ossicloruro di rame o idrossido di rame) abbinati a zolfo bagnabile. Se viene riscontrata la presenza di afidi o altri insetti dannosi può essere aggiunto ai trattamenti fungicidi degli insetticidi biologici come piretro naturale, olio di arancio o olio di neem.
Note generali: - È importante ruotare i principi attivi utilizzati nei trattamenti fitosanitari per evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei parassiti e delle malattie.
- Rispetto delle dosi: Seguire sempre le dosi consigliate e le tempistiche dei trattamenti, rispettando i tempi di carenza per garantire la sicurezza alimentare.
- Consultare sempre un agronomo o un tecnico specializzato per un piano di trattamenti personalizzato in base alle condizioni specifiche del vostro frutteto.
Il susino “Shiro” è una varietà eccellente per chi cerca un frutto precoce, dolce e succoso. È particolarmente apprezzata sia dai coltivatori che dai consumatori per la sua versatilità e la sua qualità complessiva, rendendola una scelta popolare per il consumo fresco e la trasformazione in prodotti artigianali.