Il pesco “Platicarpa” è una varietà di pesca platicarpa, comunemente conosciuta come “pesca piatta” o “saturnina”. Questo tipo di pesca si distingue per la sua forma schiacciata e il suo sapore dolce e aromatico. Le pesche platicarpe sono molto apprezzate sia per il consumo fresco che per il loro aspetto unico.
1. Caratteristiche del frutto
- Dimensione: I frutti sono di dimensioni medie, con un peso che solitamente varia tra 80 e 120 grammi.
- Forma: La caratteristica principale di questa varietà è la sua forma piatta e schiacciata, che le conferisce un aspetto distintivo.
- Colore: La buccia è di colore giallo con sfumature rosate o rosse, particolarmente nelle aree esposte al sole. La buccia è liscia e leggermente vellutata.
- Polpa: La polpa è di colore bianco, molto succosa e dolce. Ha una consistenza fondente e si stacca facilmente dal nocciolo, che è piccolo e appiattito.
- Sapore: Il sapore è dolce e aromatico, con una leggera nota acidula che conferisce freschezza. È particolarmente apprezzata per la sua dolcezza intensa e il gusto delicato.
2. Albero
- Vigore: L’albero di pesco “Platicarpa” ha un vigore medio, con una crescita compatta e una buona ramificazione. È una pianta resistente e ben adattabile a diverse condizioni climatiche.
- Fioritura: Fiorisce in epoca medio-precoce, generalmente tra marzo e aprile. È una varietà autofertile, quindi non richiede impollinatori per produrre frutti.
- Produttività: La produttività è buona e regolare, con raccolti abbondanti di frutti di alta qualità. La maturazione avviene generalmente a partire da giugno fino a metà luglio, a seconda della zona di coltivazione.
3. Resistenza
- Malattie: Il pesco “Platicarpa” è generalmente resistente alle principali malattie del pesco, ma può essere suscettibile alla bolla del pesco (Taphrina deformans) e all’oidio. È consigliabile monitorare la pianta e applicare trattamenti preventivi se necessario.
- Clima: Questa varietà si adatta bene ai climi temperati, preferendo estati calde e inverni freddi. Tuttavia, è sensibile alle gelate tardive durante la fioritura.
4. Utilizzo
- Consumo fresco: La “Platicarpa” è particolarmente apprezzata per il consumo fresco grazie alla sua dolcezza, succosità e al sapore delicato. È una delle pesche preferite per il suo gusto eccellente e per la forma unica che la rende attraente anche per i bambini.
- Cucina: È adatta anche per la preparazione di dolci, confetture e salse di frutta. La sua polpa fondente è ideale per l’uso in ricette che richiedono una pesca dolce e succosa.
- Conservazione: Questa varietà ha una buona conservabilità e può essere mantenuta per alcuni giorni a temperatura ambiente o in frigorifero.
5. Coltivazione
- Terreno: Predilige terreni ben drenati, fertili e con un pH neutro o leggermente acido. È importante evitare ristagni idrici, che possono compromettere la qualità del frutto.
- Esposizione: Richiede pieno sole per sviluppare al meglio il colore e il sapore del frutto. Una buona esposizione solare è cruciale per ottenere frutti di alta qualità.
Irrigazione: Un’irrigazione regolare è importante, specialmente durante i periodi caldi e secchi, per garantire frutti succosi e di alta qualità.
Trattamenti Fitosanitari
Consultare sempre un agronomo o un tecnico specializzato per un piano di trattamenti personalizzato in base alle condizioni specifiche del vostro frutteto.
A partire dalla caduta delle foglie: due trattamenti distanziati di circa 20 giorni sui rami con prodotti rameici (poltiglia bordolese) per prevenire le infezioni fungine, come la bolla del pesco (Taphrina deformans) e il corineo (Stigmina carpophila).
Olio minerale: Durante il riposo vegetativo (periodo invernale), trattare con olio minerale al quale è possibile aggiungere un prodotto a base di piretro naturale per combattere parassiti svernanti come cocciniglie e afidi.
Post potatura: Ripetere trattamento rameico con poltiglia bordolese per disinfettare i tagli limitando il rischio di diffusione di cancri rameali
fioritura: Durante questa fase evitare di eseguire trattamenti per evitare il rischio di danneggiare il processo di allegagione dei frutti
Allegagione (post-fioritura)
Nel periodo primaverile-estivo le condizioni climatiche sono di solito favorevoli allo sviluppo di malattie funginee come monilia, bolla e oidio, pertanto occorre trattare con prodotti fungicidi. La difesa biologica può essere attuata in via preventiva con prodotti rameici (ossicloruro di rame o idrossido di rame) abbinati a zolfo bagnabile. Se viene riscontrata la presenza di afidi o altri insetti dannosi può essere aggiunto ai trattamenti fungicidi degli insetticidi biologici come piretro naturale, olio di arancio o olio di neem.
Note generali:
È importante ruotare i principi attivi utilizzati nei trattamenti fitosanitari per evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei parassiti e delle malattie.
Rispetto delle dosi: Seguire sempre le dosi consigliate e le tempistiche dei trattamenti, rispettando i tempi di carenza per garantire la sicurezza alimentare.
Il pesco “Platicarpa” è una varietà molto apprezzata per la sua forma unica e il suo sapore dolce e delicato. È una scelta eccellente per chi desidera gustare una pesca succosa e aromaticamente ricca, ideale per il consumo fresco e per la preparazione di dolci.