Il pero “Abate Fetel” è una delle varietà di pere più pregiate e apprezzate in Italia e in altre parti del mondo. Originaria della Francia, questa varietà è stata introdotta nel 1866 da un abate di nome Fetel, da cui prende il nome. La “Abate Fetel” è conosciuta per la sua forma allungata, il suo sapore dolce e aromatico, e la sua polpa succosa e fondente.
1. Caratteristiche del frutto
- Dimensione: I frutti sono di grandi dimensioni, con un peso che solitamente varia tra 200 e 300 grammi, ma possono arrivare anche oltre.
- Forma: La forma del frutto è molto caratteristica: allungata e piriforme, con un collo stretto che si allarga verso la base. Questa forma unica la rende facilmente riconoscibile.
- Colore: La buccia è di colore verde chiaro che vira al giallo a maturazione. Può presentare una leggera rugginosità intorno al peduncolo e sulla parte superiore del frutto, e spesso una lieve sfumatura rosata sul lato esposto al sole.
- Polpa: La polpa è di colore bianco-crema, molto succosa, fine e fondente. Ha una consistenza delicata, che si scioglie in bocca, offrendo un’esperienza gustativa particolarmente piacevole.
- Sapore: Il sapore è dolce, aromatico e leggermente acidulo, con un profumo caratteristico e intenso. È una delle pere più aromatiche e saporite, apprezzata per la sua ricchezza gustativa.
2. Albero
- Vigore: L’albero di pero “Abate Fetel” ha un vigore medio-alto, con una crescita espansa e una buona ramificazione. È una pianta robusta e adattabile, ma può richiedere una gestione attenta per ottimizzare la fruttificazione.
- Fioritura: Fiorisce in epoca media, generalmente tra aprile e maggio. È una varietà che necessita di impollinatori per una buona fruttificazione; varietà come “William”, “Conference” e “Kaiser” sono ottimi impollinatori.
- Produttività: La produttività è buona e costante, con raccolti che offrono frutti di altissima qualità. La maturazione avviene a partire da metà settembre fino a ottobre.
3. Resistenza
- Malattie: Il pero “Abate Fetel” è relativamente resistente, ma può essere suscettibile a malattie comuni come la ticchiolatura (Venturia pirina) e il colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora). È importante monitorare la pianta e applicare trattamenti preventivi quando necessario.
- Clima: Questa varietà si adatta bene ai climi temperati e caldi, ma preferisce estati calde e inverni freddi. Tollera bene le variazioni climatiche, ma è sensibile alle gelate tardive durante la fioritura.
4. Utilizzo
- Consumo fresco: La “Abate Fetel” è particolarmente apprezzata per il consumo fresco grazie alla sua dolcezza, succosità e al sapore aromatico. È una delle pere più apprezzate in Italia, soprattutto per la sua qualità gustativa.
- Cucina: È versatile in cucina e viene utilizzata per la preparazione di dolci, confetture, e altre conserve. Grazie alla sua consistenza fondente, è perfetta per preparare composte, salse di pere, e per essere cotta al forno.
- Trasformazione: Questa varietà è molto apprezzata anche per la trasformazione industriale, soprattutto per la produzione di succhi di frutta e confetture di alta qualità.
5. Coltivazione
- Terreno: Predilige terreni ben drenati, profondi, fertili e con un pH neutro o leggermente acido. Evitare terreni troppo compatti o soggetti a ristagni idrici, che possono compromettere la qualità dei frutti.
- Esposizione: Richiede pieno sole per sviluppare al meglio il sapore e la dolcezza del frutto. Una buona esposizione solare aiuta anche a prevenire malattie e a migliorare la produttività.
- Irrigazione: Un’irrigazione regolare è essenziale, soprattutto durante i periodi più caldi e secchi, per mantenere la pianta sana e garantire frutti di alta qualità. L’irrigazione a goccia è spesso preferita per evitare eccessi di umidità.
Trattamenti Fitosanitari - A partire dalla caduta delle foglie: due trattamenti distanziati di circa 20 giorni sui rami con prodotti rameici (poltiglia bordolese) per prevenire le infezioni fungine, come la bolla del pesco (Taphrina deformans) e il corineo (Stigmina carpophila).
- Olio minerale: Durante il riposo vegetativo (periodo invernale), trattare con olio minerale al quale è possibile aggiungere un prodotto a base di piretro naturale per combattere parassiti svernanti come cocciniglie e afidi.
- Post potatura: Ripetere trattamento rameico con poltiglia bordolese per disinfettare i tagli limitando il rischio di diffusione di cancri rameali
- fioritura: Durante questa fase evitare di eseguire trattamenti per evitare il rischio di danneggiare il processo di allegagione dei frutti
Allegagione (post-fioritura) - Nel periodo primaverile-estivo le condizioni climatiche sono di solito favorevoli allo sviluppo di malattie funginee come monilia, bolla e oidio, pertanto occorre trattare con prodotti fungicidi. La difesa biologica può essere attuata in via preventiva con prodotti rameici (ossicloruro di rame o idrossido di rame) abbinati a zolfo bagnabile. Se viene riscontrata la presenza di afidi o altri insetti dannosi può essere aggiunto ai trattamenti fungicidi degli insetticidi biologici come piretro naturale, olio di arancio o olio di neem.
Note generali: - È importante ruotare i principi attivi utilizzati nei trattamenti fitosanitari per evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei parassiti e delle malattie.
- Rispetto delle dosi: Seguire sempre le dosi consigliate e le tempistiche dei trattamenti, rispettando i tempi di carenza per garantire la sicurezza alimentare.
- Consultare sempre un agronomo o un tecnico specializzato per un piano di trattamenti personalizzato in base alle condizioni specifiche del vostro frutteto.
Il pero “Abate Fetel” è una delle varietà di pere più pregiate, amata per il suo sapore dolce e aromatico, la sua forma allungata e la qualità eccezionale dei suoi frutti. È una scelta eccellente sia per il consumo fresco che per la trasformazione in prodotti di alta qualità. Grazie alla sua versatilità e alla sua eccellenza organolettica, la “Abate Fetel” è molto apprezzata sia dai coltivatori che dai consumatori.
