Il melo “Imperatore” (noto anche come “Imperatore Alessandro” o “Imperatore Loredano”) è una varietà di mela che si distingue per le sue grandi dimensioni, il colore rosso intenso e il sapore dolce-acidulo. Questa varietà è molto apprezzata in diverse regioni italiane ed europee, soprattutto per il suo aspetto attraente e la sua capacità di conservazione. La mela “Imperatore” è considerata una delle mele tradizionali più pregiate.
1. Caratteristiche del frutto
- Dimensione: I frutti sono di grandi dimensioni, spesso più grandi rispetto a molte altre varietà, con un diametro che può superare gli 85 mm.
- Forma: La forma del frutto è generalmente rotonda o leggermente appiattita, con una base ampia e una leggera costolatura.
- Colore: La buccia è di colore rosso scuro, a volte tendente al violaceo, con una superficie liscia e lucida. La colorazione è spesso uniforme, rendendo la mela visivamente molto attraente.
- Polpa: La polpa è di colore bianco-giallastro, soda, croccante e succosa. Ha una consistenza fine, ma può diventare più farinosa se conservata troppo a lungo.
- Sapore: Il sapore è dolce con una leggera acidità, che conferisce freschezza e un buon equilibrio gustativo. Questo mix di dolce e acidulo rende la “Imperatore” una mela particolarmente piacevole da mangiare.
2. Albero
- Vigore: L’albero di melo “Imperatore” ha un vigore medio-alto, con una crescita espansa e una buona ramificazione. È un albero robusto, adatto a diversi climi e condizioni di coltivazione.
- Fioritura: Fiorisce in epoca medio-tardiva, solitamente durante il mese di aprile. Per ottenere una buona fruttificazione, è necessaria la presenza di impollinatori come “Golden Delicious” o “Stark Delicious”.
- Produttività: La produttività è buona, ma può essere soggetta a fruttificazione alternata se non viene gestita adeguatamente con il diradamento. L’albero produce frutti di alta qualità, ma è importante monitorare la potatura per evitare una fruttificazione eccessiva o irregolare.
3. Resistenza
- Malattie: La “Imperatore” è suscettibile a diverse malattie, tra cui la ticchiolatura (Venturia inaequalis) e il colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora). Tuttavia, con un’adeguata gestione fitosanitaria, la pianta può mantenersi sana e produttiva.
- Clima: Questa varietà si adatta bene ai climi temperati, con una preferenza per estati calde e inverni freddi. La “Imperatore” può essere coltivata con successo in diverse regioni, purché sia garantita un’adeguata esposizione solare e ventilazione.
4. Utilizzo
- Consumo fresco: La “Imperatore” è particolarmente apprezzata per il consumo fresco grazie alla sua polpa croccante e al sapore dolce-acidulo. È una mela che si conserva bene, mantenendo le sue caratteristiche organolettiche per un lungo periodo.
- Cucina: È adatta anche per la preparazione di dolci, torte e altre ricette culinarie, grazie alla sua capacità di mantenere la forma e la consistenza durante la cottura. La sua dolcezza e acidità la rendono versatile per diverse preparazioni.
5. Coltivazione
Irrigazione: Un’irrigazione regolare è importante per evitare stress idrico, che può influire negativamente sulla qualità del frutto. È consigliabile un’irrigazione a goccia per mantenere l’umidità del suolo costante.
Terreno: Predilige terreni ben drenati, fertili e con un pH neutro o leggermente acido. Evitare terreni troppo compatti o soggetti a ristagni idrici, che possono compromettere la salute delle radici.
Esposizione: Richiede pieno sole per sviluppare al meglio il colore rosso intenso della buccia e per garantire una buona qualità dei frutti. Una buona esposizione solare aiuta anche nella maturazione uniforme del frutto.
Trattamenti Fitosanitari
- A partire dalla caduta delle foglie: due trattamenti distanziati di circa 20 giorni sui rami con prodotti rameici (poltiglia bordolese) per prevenire le infezioni fungine, come la bolla del pesco (Taphrina deformans) e il corineo (Stigmina carpophila).
- Olio minerale: Durante il riposo vegetativo (periodo invernale), trattare con olio minerale al quale è possibile aggiungere un prodotto a base di piretro naturale per combattere parassiti svernanti come cocciniglie e afidi.
- Post potatura: Ripetere trattamento rameico con poltiglia bordolese per disinfettare i tagli limitando il rischio di diffusione di cancri rameali
- fioritura: Durante questa fase evitare di eseguire trattamenti per evitare il rischio di danneggiare il processo di allegagione dei frutti
- Allegagione (post-fioritura)
- Nel periodo primaverile-estivo le condizioni climatiche sono di solito favorevoli allo sviluppo di malattie funginee come monilia, bolla e oidio, pertanto occorre trattare con prodotti fungicidi. La difesa biologica può essere attuata in via preventiva con prodotti rameici (ossicloruro di rame o idrossido di rame) abbinati a zolfo bagnabile. Se viene riscontrata la presenza di afidi o altri insetti dannosi può essere aggiunto ai trattamenti fungicidi degli insetticidi biologici come piretro naturale, olio di arancio o olio di neem.
Note generali: - È importante ruotare i principi attivi utilizzati nei trattamenti fitosanitari per evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei parassiti e delle malattie.
- Rispetto delle dosi: Seguire sempre le dosi consigliate e le tempistiche dei trattamenti, rispettando i tempi di carenza per garantire la sicurezza alimentare.
- Consultare sempre un agronomo o un tecnico specializzato per un piano di trattamenti personalizzato in base alle condizioni specifiche del vostro frutteto.
La mela “Imperatore” è una varietà classica, amata per la sua grande dimensione, il colore accattivante e il sapore equilibrato. È una scelta eccellente sia per il consumo fresco che per l’uso in cucina, rendendola una delle mele più versatili e apprezzate dai consumatori.