Il kako Mela, noto anche come Diospyros kaki ‘Fuyu’, è una varietà di caco molto apprezzata per la sua polpa soda e croccante, che può essere consumata anche quando il frutto non è completamente maturo, a differenza di molte altre varietà di caco che necessitano di essere completamente mature per perdere la loro astringenza. Questa caratteristica lo rende molto simile a una mela, da cui deriva il nome comune “caco Mela”.
1. Caratteristiche del frutto
- Dimensione: I frutti del caco Mela sono di dimensioni medio-grandi, con un diametro che varia tra 7 e 10 centimetri.
- Forma: Il frutto ha una forma rotonda e leggermente appiattita, simile a una mela.
- Colore: La buccia è di colore arancione brillante a maturazione completa, liscia e piuttosto spessa. Il colore della polpa varia dall’arancione chiaro all’arancione scuro.
- Polpa: La polpa è soda e croccante, anche quando il frutto è completamente maturo. È priva di astringenza, il che significa che può essere consumata anche prima che il frutto sia completamente maturo.
- Sapore: Il sapore del caco Mela è dolce, con un leggero retrogusto che ricorda quello di una mela, da cui il frutto prende il nome. È meno aromatico rispetto ad altre varietà di caco, ma molto piacevole e fresco.
2. Albero
- Vigore: L’albero di caco Mela ha un vigore medio-alto, con una crescita vigorosa e una buona ramificazione. Può raggiungere un’altezza di 5-8 metri, con una chioma ampia e arrotondata.
- Foglie: Le foglie sono grandi, ovali, di colore verde scuro, con margini lisci. In autunno, le foglie assumono splendide tonalità di rosso, arancione e giallo, rendendo l’albero molto decorativo.
- Fioritura: Fiorisce in tarda primavera, generalmente tra maggio e giugno. I fiori sono piccoli, di colore bianco-verdastro e non molto appariscenti, ma importanti per la fruttificazione.
- Produttività: Il caco Mela è una varietà molto produttiva, con frutti che maturano in autunno, solitamente tra ottobre e novembre. L’albero può iniziare a produrre frutti 3-4 anni dopo la piantagione.
3. Resistenza
- Malattie: Il caco Mela è generalmente resistente alle principali malattie e parassiti, ma può essere soggetto a infezioni fungine come l’antracnosi e attacchi di afidi. Un monitoraggio regolare e trattamenti preventivi possono aiutare a mantenere la pianta sana.
- Clima: Questa varietà si adatta bene ai climi temperati, preferendo estati calde e inverni miti. Tollera abbastanza bene il freddo, ma è importante proteggere l’albero dalle gelate tardive che possono danneggiare i frutti.
4. Utilizzo
- Consumo fresco: I frutti del caco Mela sono generalmente consumati freschi, grazie alla loro polpa croccante e dolce che ricorda una mela. Possono essere mangiati direttamente, tagliati a fette o utilizzati in insalate di frutta.
- Cucina: Il caco Mela può essere utilizzato anche per preparare dolci, marmellate, e salse. È ottimo in combinazione con altri frutti autunnali o in dessert cremosi.
- Conservazione: I frutti del caco Mela possono essere conservati per un periodo di tempo relativamente lungo rispetto ad altre varietà di caco. Una volta raccolti, possono essere mantenuti a temperatura ambiente per diversi giorni e, se necessari, conservati in frigorifero per prolungare la loro freschezza.
5. Coltivazione
- Terreno: Il kako Mela preferisce terreni ben drenati, fertili e con un pH neutro o leggermente acido. Cresce bene anche in terreni argillosi o sabbiosi, purché ben drenati.
- Esposizione: Richiede pieno sole per prosperare e produrre frutti di alta qualità. Una buona esposizione solare è fondamentale per lo sviluppo del colore e del sapore del frutto.
Irrigazione: Un’irrigazione regolare è importante, specialmente durante i periodi caldi e secchi, per garantire una buona produzione di frutti. Tuttavia, è importante evitare ristagni idrici, che possono causare marciume radicale.
Trattamenti Fitosanitari
Consultare sempre un agronomo o un tecnico specializzato per un piano di trattamenti personalizzato in base alle condizioni specifiche del vostro frutteto.
A partire dalla caduta delle foglie: due trattamenti distanziati di circa 20 giorni sui rami con prodotti rameici (poltiglia bordolese) per prevenire le infezioni fungine, come la bolla del pesco (Taphrina deformans) e il corineo (Stigmina carpophila).
Olio minerale: Durante il riposo vegetativo (periodo invernale), trattare con olio minerale al quale è possibile aggiungere un prodotto a base di piretro naturale per combattere parassiti svernanti come cocciniglie e afidi.
Post potatura: Ripetere trattamento rameico con poltiglia bordolese per disinfettare i tagli limitando il rischio di diffusione di cancri rameali
fioritura: Durante questa fase evitare di eseguire trattamenti per evitare il rischio di danneggiare il processo di allegagione dei frutti
Allegagione (post-fioritura)
Nel periodo primaverile-estivo le condizioni climatiche sono di solito favorevoli allo sviluppo di malattie funginee come monilia, bolla e oidio, pertanto occorre trattare con prodotti fungicidi. La difesa biologica può essere attuata in via preventiva con prodotti rameici (ossicloruro di rame o idrossido di rame) abbinati a zolfo bagnabile. Se viene riscontrata la presenza di afidi o altri insetti dannosi può essere aggiunto ai trattamenti fungicidi degli insetticidi biologici come piretro naturale, olio di arancio o olio di neem.
Note generali:
È importante ruotare i principi attivi utilizzati nei trattamenti fitosanitari per evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei parassiti e delle malattie.
Rispetto delle dosi: Seguire sempre le dosi consigliate e le tempistiche dei trattamenti, rispettando i tempi di carenza per garantire la sicurezza alimentare.
Il kako Mela è una delle varietà di caco più versatili e apprezzate, grazie alla sua polpa soda e croccante che può essere consumata anche quando il frutto non è completamente maturo. Questo lo rende una scelta eccellente sia per il consumo fresco che per l’utilizzo in cucina, offrendo un frutto dolce e rinfrescante che è facile da gestire e conservare.