Il susino “Grossa di Felisio” è una varietà tradizionale di susino europeo (Prunus domestica) che viene apprezzata per i suoi frutti di grandi dimensioni e dal sapore dolce e aromatico. Questa varietà è particolarmente conosciuta nelle regioni italiane e rappresenta un’opzione eccellente sia per il consumo fresco che per la preparazione di marmellate e conserve.
1. Caratteristiche del frutto
- Dimensione: I frutti sono di dimensioni grandi, generalmente tra 40 e 60 grammi.
- Forma: Il frutto ha una forma ovale o rotonda, con una buccia liscia.
- Colore: La buccia è di colore giallo-verde con sfumature rossastre o violacee che possono comparire a maturazione completa, soprattutto nelle aree esposte al sole. La superficie può presentare una leggera pruina.
- Polpa: La polpa è di colore giallo-verde, molto succosa e soda, con una consistenza fondente. È dolce e fragrante, con un sapore pieno e ricco. La polpa è solitamente semi-adherente al nocciolo, ma si stacca abbastanza facilmente.
- Sapore: Il sapore è dolce, aromatico e leggermente acidulo, con un profilo aromatico complesso che lo rende particolarmente gradevole per il consumo fresco.
2. Albero
- Vigore: L’albero di susino “Grossa di Felisio” ha un vigore medio, con una crescita equilibrata e una buona ramificazione. È una pianta robusta e ben adattabile a diverse condizioni climatiche.
- Fioritura: Fiorisce in epoca medio-tardiva, generalmente a marzo o inizio aprile. Questa varietà è parzialmente autofertile, ma la presenza di altri susini nelle vicinanze può migliorare la fruttificazione.
- Produttività: La produttività è elevata e costante, con raccolti che avvengono generalmente tra fine agosto e inizio settembre.
3. Resistenza
- Malattie: Il susino “Grossa di Felisio” è generalmente resistente alle principali malattie del susino, ma come molte altre varietà, può essere suscettibile alla monilia e alla ticchiolatura in condizioni climatiche umide. Un controllo regolare e trattamenti preventivi sono consigliati per mantenere la pianta sana.
- Clima: Questa varietà si adatta bene ai climi temperati, preferendo estati calde e inverni freddi. Tuttavia, è importante proteggere l’albero dalle gelate tardive durante la fioritura, che possono influire sulla produzione di frutta.
4. Utilizzo
- Consumo fresco: La “Grossa di Felisio” è particolarmente apprezzata per il consumo fresco grazie alla sua dolcezza, alla polpa succosa e al sapore aromatico.
- Cucina: È ideale anche per la preparazione di marmellate, conserve e dolci. La sua polpa soda e dolce la rende perfetta per preparazioni come crostate, composte e anche per essiccazione.
- Conservazione: Questa varietà ha una buona conservabilità se raccolta al giusto grado di maturazione. Tuttavia, è preferibile consumare i frutti freschi o trasformarli subito dopo la raccolta per mantenere il massimo della qualità.
5. Coltivazione
- Terreno: Predilige terreni ben drenati, fertili e con un pH neutro o leggermente acido. È fondamentale evitare ristagni idrici, che possono compromettere la qualità del frutto e la salute dell’albero.
- Esposizione: Richiede pieno sole per sviluppare al meglio il colore e il sapore del frutto. Una buona esposizione solare è cruciale per ottenere frutti di alta qualità.
Irrigazione: Un’irrigazione regolare è essenziale, specialmente durante i periodi caldi e secchi, per garantire frutti succosi e di alta qualità.
Trattamenti Fitosanitari
- A partire dalla caduta delle foglie: due trattamenti distanziati di circa 20 giorni sui rami con prodotti rameici (poltiglia bordolese) per prevenire le infezioni fungine, come la bolla del pesco (Taphrina deformans) e il corineo (Stigmina carpophila).
- Olio minerale: Durante il riposo vegetativo (periodo invernale), trattare con olio minerale al quale è possibile aggiungere un prodotto a base di piretro naturale per combattere parassiti svernanti come cocciniglie e afidi.
- Post potatura: Ripetere trattamento rameico con poltiglia bordolese per disinfettare i tagli limitando il rischio di diffusione di cancri rameali
- fioritura: Durante questa fase evitare di eseguire trattamenti per evitare il rischio di danneggiare il processo di allegagione dei frutti
Allegagione (post-fioritura) - Nel periodo primaverile-estivo le condizioni climatiche sono di solito favorevoli allo sviluppo di malattie funginee come monilia, bolla e oidio, pertanto occorre trattare con prodotti fungicidi. La difesa biologica può essere attuata in via preventiva con prodotti rameici (ossicloruro di rame o idrossido di rame) abbinati a zolfo bagnabile. Se viene riscontrata la presenza di afidi o altri insetti dannosi può essere aggiunto ai trattamenti fungicidi degli insetticidi biologici come piretro naturale, olio di arancio o olio di neem.
Note generali: - È importante ruotare i principi attivi utilizzati nei trattamenti fitosanitari per evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei parassiti e delle malattie.
- Rispetto delle dosi: Seguire sempre le dosi consigliate e le tempistiche dei trattamenti, rispettando i tempi di carenza per garantire la sicurezza alimentare.
- Consultare sempre un agronomo o un tecnico specializzato per un piano di trattamenti personalizzato in base alle condizioni specifiche del vostro frutteto.
Il susino “Grossa di Felisio” è una varietà tradizionale molto apprezzata per il suo gusto dolce e la sua versatilità. È una scelta eccellente per chi cerca un susino di alta qualità, ideale sia per il consumo fresco che per la trasformazione in prodotti artigianali.